N. 5 Paesaggi e borghi: #arteborghi: Paesaggi dentro
I paesaggi del mondo che ci circonda esistono o sono soltanto un’illusione? La percezione che si ha di essi è comune a tutta l’umanità oppure ogni individuo ne percepisce forme colori, elementi, presenze in modo soggettivo? Quattro autori, ossia quattro differenti universi, raffigurano sensazioni che oltrepassano i paesaggi reali e sconfinano in tutti gli aspetti dell’esistenza. Iniziamo così il nostro percorso tra realtà e idea attraversando paesaggi di cieli tersi, città ideali, architetture rigorose: sono queste le impeccabili prospettive dell’universo di Armando Orfeo (Marina di Grosseto 1964). Lettere, libri, strumenti musicali, televisori da sintonizzare, aeroplani di carta fluttuanti in aria senza vento: sono le rappresentazioni utopistiche che sorprendono il nostro occhio, impreparato alla perfezione, e spingono la nostra mente a salire a bordo di un sema nel quale trovare, secondo l’autore, “piccole navi in guerra contro ogni forma di pensiero unico o semplici scialuppe di salvataggio dalle quotidiane banalità” annullando così le restrizioni della quotidianità.
Sommario
- Copertina e editoriale
- Sommario
- Friuli-Venezia Giulia: mulini, fornaci e Medioevo di confine
- Basilicata, cuore verde tra le Dolomiti e il mare
- Sassi, canyon e magia
- Alpe Cimbra: Forti sentieri e antichi sapori
- Delta del Po, natura da Unesco
- Val d'Orcia, paesaggio che diventa arte
- Quando l’emozione di un paesaggio ti entra nella pancia
- Le vie del sale, paesaggi tra terra e mare
- Calabria, i paesaggi della contemplazione
- Itinerario: I “borghi dell’Infinito”
- Oltre Confine: Francia del sud, tra natura e umanità
- #arteborghi: Paesaggi dentro
- Vacanze fuori posto: Luoghi chiusi per menti aperte
- Leggende di paesaggi... leggendari
- Curiosità: Lo sapevate che… paesaggi
- Recensione: Carmen Pellegrino, “Se mi tornassi questa sera accanto”