Alte cime e valli che si spingono fino a bassa quota, antichi sentieri, torrenti, miniere, picchi e valichi, mulini e forni, alpeggi con una tradizione casearia vecchia di secoli: le aree protette dell’Ossola sono uno scrigno variegato incastonato nel cuore delle Alpi.
La ricchezza di questo territorio nasce da un dono di natura: l’Alpe Devero, l’Alpe Veglia e l’alta Valle Antrona, sotto la tutela dell’Ente di Gestione delle Aree Protette dell’Ossola, sono tre aree distinte per territorio, ambiente, cultura e storia. Bussare alla loro porta significa prepararsi a tre viaggi diversi: ci si muove sulle antiche vie di comunicazione tra Italia e Svizzera patrimonio della cultura Walser, tra sentieri tranquilli e trekking di più giorni.
Alcuni tracciati attraversano ambienti naturali delicati, torbiere e lande alpine, altri si snodano lungo pascoli e prati, dove fioriscono le produzioni casearie. E dall’inizio dell’inverno alla tarda primavera sono numerosi gli itinerari per sci-alpinisti e ciaspole.